Bonus edicole 2023 (la domanda dall’8 febbraio) e Contributo per le spese sostenute (la domanda dal 15 marzo 2024)

Torna il bonus per i rivenditori di giornali e riviste, si tratta di due contributi:

1) una tantum fino a 2.000 euro per l’anno 2023;

2) un contributo per il sostegno alle edicole.

E’ possibile recuperare parte del Bonus 2022 per investimenti.

 Ecco in breve le condizioni per accedere ai finanziamenti previsti e le relative date di scadenza delle domande:
– Bonus da 2000 €: le imprese esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste, che abbiano codice ATECO 47.62.10, quale codice di attività primario e/o prevalente, possono fare richiesta di accesso al bonus. Le domande devono essere fatte solo in via telematica, attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale www.impresainungiorno.gov.it., e possono essere presentate dall’8 febbraio 2024 (ore 10.00) all’8 marzo 2024 (ore 17.00).
Il contributo è riconosciuto a fronte della realizzazione di almeno una delle seguenti attività effettuate nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2023:
a) realizzazione di progetti di consegna a domicilio di giornali quotidiani e periodici;
b) apertura domenicale pari almeno al 50 per cento delle domeniche su base annua;
c) fornitura di pubblicazioni agli esercizi commerciali limitrofi;
d) attivazione di uno o più punti vendita addizionali.

 

– Contributo per le spese: per le imprese esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste, che abbiano codice ATECO 47.62.10, quale codice di attività primario e/o prevalente, è, altresì, riconosciuto, per l’anno 2023, un contributo per le spese pari al 50 per cento delle somme sostenute nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2022, al netto dell’IVA ove prevista, è riconosciuto con riferimento alle seguenti voci di spesa:
a) Imposta municipale unica – IMU;
b) Tassa per i servizi indivisibili – TASI;
c) Canone per l’occupazione del suolo pubblico – COSAP;
d) Tassa per l’occupazione del suolo pubblico – TOSAP (ove istituita dalle amministrazioni proprietarie delle aree, in alternativa al COSAP).
e) Tassa sui rifiuti – TARI;
f) Spese per canoni di locazione
g) Spese per i servizi di fornitura di energia elettrica;
h) Spese per i servizi telefonici e di collegamento a Internet;
i) Spese per l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa o registratori telematici e di dispositivi POS.
j) Altre spese sostenute per la trasformazione digitale e l’ammodernamento tecnologico.

Le imprese esercenti che intendono accedere al contributo presentano apposita domanda, per via telematica, al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale www.impresainungiorno.gov.it.
Le domande in via telematica possono essere presentate dal 15 marzo 2024 (ore 10.00) al 15 aprile 2024 (ore 17.00).

Per informazioni ed assistenza vi invitiamo a contattare il Sig. Michele Merola, tel. 0573927740, michelemerola@confesercenti.pistoia.it