Gli alberghi e i ristoranti non trovano lavoratori

Confesercenti ha affrontato i problemi del mercato del lavoro con particolare riferimento alle strutture alberghiere. Ormai da tempo si assiste a notevoli difficoltà nell’incontro domanda ed offerta di lavoro. Le imprese alberghiere, ma anche quelle della ristorazione, non riescono a trovare lavoratori indispensabili per le attività, nonostante l’offerta di condizioni nel rispetto delle norme contrattuali e trattamenti economici adeguati. A questo proposito Confesercenti ha aderito volentieri ad un incontro che ha visto l’interessamento del Sindaco Baroncini che si ringrazia, con l’On. Tiziana Nisini, componente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, la partecipazione del consulente del lavoro Fausto Pellegrini, del Presidente di Asshotel Giovanni Biondi. Nella riunione è stato evidenziato che le agevolazioni esistenti ad oggi sono giustamente mirate ad incentivare la stabilizzazione del rapporto di lavoro, ma non soddisfano i bisogni dei settori alberghiero e turistico, nei quali prevale il lavoro stagionale. Neppure gli interventi previsti per compensare il lavoro festivo e notturno sono in grado di risolvere il problema. Si è convenuto che al settore siano utili i “voucher” (PrestO), quale strumento per sopperire alla carenza di personale in situazioni determinate da richieste una tantum della domanda. Questo permetterebbe di evitare il ricorso a forme di lavoro irregolare, senza pregiudicare la percezione dell’indennità NASPI da parte dei lavoratori stagionali.

Confesercenti ringrazia l’On. Tiziana Nisini per la disponibilità dimostrata e per la successiva presentazione di una specifica interrogazione sugli argomenti dell’incontro con l’auspicio che il Governo ed il Parlamento si facciano carico del problema posto con l’approvazione di adeguate norme legislative.

Riccardo Bruzzani

Direttore Confesercenti