Suolo pubblico mercato di Pistoia.

ANVA Associazione Nazionale Venditori Ambulanti

Al momento nessun passo in avanti verso gli operatori. Esprimiamo rammarico per l’assenza di sensibilità e comprensione nei confronti della situazione e del momento particolarmente difficile che affronta la categoria sul tema suolo pubblico.
Nei giorni scorsi ci siamo incontrati con l’Amministrazione Pistoiese per discutere sul piano del commercio ed anche qui ad oggi non c’è l’auspicabile accordo. Su questo tema avremo comunque modo di intervenire prossimamente.
A margine dell’incontro in questione abbiamo nuovamente sollevato il problema del canone unico mercatale (giova ricordare che è da mesi e per iscritto che avevamo chiesto quanto da noi illustrato senza però giusto riscontro) con nostre precise proiezioni secondo le quali, tenuto conto delle ore lavorative degli operatori nell’area di pregio e dei coefficienti , oltre allo sconto obbligatorio ed il massimo che il Comune poteva aumentare, il suolo sarebbe dovuto essere inferiore. Così purtroppo non è.
Ci è stato detto che il canone è stato calcolato correttamente e che, comunque, non può essere fatto nulla per rivederlo. Abbiamo quindi chiesto di aumentare le rate così si da aiutare gli interessati e vista l’importante cifra che l’operatore si trova a dover assolevere . Anche in questo caso ci è stato detto che non era possibile.
Altri Comuni sono comunque riusciti a ridurre gli importi o emanare provvedimenti ad hoc sulle rate da corrispondere. Certo non si è assistitto ad aumenti. Va anche detto che le difficoltà non sono certo finite con la maggiorazione degli importi. Infatti essendo pervenuti a chi titolare di posteggio sia il mercoledì che il sabato due bollettini PagoPA di € 1037 ciascuno; se l’ambulante lo vuol pagare in ricevitorie non lo può fare perché il limite attuale è di euro 999. Si è quindi costretti a procedere con carta di credito o recarsi alle poste (con conseguente perdita di tempo). Questo metodo non è agevolare, ma creare problemi .
Ci troviamo poi dinanzi (ma solo per dovere di cronaca non certo per entrare in polemica con nessun’altra attività commerciale) ai pubblici esercizi con metri quadrati occupati identici a quelli degli ambulanti , che per una occupazione di 365 giorni l’anno a fronte di una occupazione del mercato di 104 mattine tra mercoledì e sabato, pagano uguale se non addirittura meno.
Qualche domanda è obbligatoria farsela.
Anva Confesercenti Pistoia