Creare delle comunità energetiche le tra imprese alberghiere cittadine. E’ questo l’obiettivo principale emerso durante un convegno organizzato da Confesercenti all’hotel Tamerici & Principe e incentrato sul tema caldo dell’incremento dei costi energetici, le conseguenze per le aziende e le possibilità di gestire al meglio le attuali e future difficoltà.
Riccardo Bruzzani ha sottolineato l’impegno dell’associazione per la crescita economica, sociale e la salvaguardia ambientale del territorio, in modo da far aumentare i ricavi e operare per ridurre i costi delle imprese. «A questo scopo – dice Bruzzani – sono necessarie risorse per affrontare il tema dell’efficientamento energetico. Il costo dell’energia mette infatti a rischio i bilanci delle imprese e divora i margini di guadagno. Occorre abbattere i costi energetici con interventi innovativi e con contributi a fondo perduto e agevolati che permettano di ristrutturare i finanziamenti in essere delle imprese».
Il direttore di Sol Lucet Trading Francesco Cecchi ha illustrato quali siano le frontiere più avanzate dell’efficientamento energetico, spaziando dagli strumenti tradizionali (fotovoltaico e solare termico), alle opportunità offerte dalle comunità energetiche. E proprio su questo punto si è riscontrato un notevole interesse da parte degli albergatori presenti. Le comunità energetiche sono infatti un’associazione tra attività commerciali e piccole/medie imprese che decidono di unire le proprie forze con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale. Questo permetterebbe agli alberghi di Montecatini una maggiore autosufficienza energetica con un abbattimento dei costi in bolletta proprio grazie all’autoproduzione e alla condivisione di energia tra i membri della comunità. Si è quindi ritenuto opportuno ritrovarsi per approfondire le concrete possibilità offerte dalle comunità e valutare di crearne una legata proprio agli alberghi di Montecatini.
Roberto Peria, projet manager di Open Imprese/Confesercenti, ha poi spiegato come gestire al meglio il ciclo degli investimenti, attingendo dalle opportunità offerte dalla nuova programmazione regionale dei fondi europei e dagli strumenti da mettere in campo per la gestione economica, patrimoniale e finanziaria delle pmi. Martina Godani, responsabile customer care Open Imprese, ha infine illustrato le opportunità offerte dalla normativa sull’accesso al credito, con particolare riferimento a tutte le garanzie pubbliche disponibili per le operazioni finanziarie delle aziende turistiche a sostegno degli investimenti.
