Montecatini Terme – Si a una soluzione che consenta di uscire dal baratro in cui si trovano le Terme e l’economia della Città.

Ora è davvero tempo di scelte e di un impegno di tutti per costruire una soluzione praticabile che consenta di uscire dal baratro in cui si trovano le Terme e l’economia della città. Il fallimento dell’azienda termale va scongiurato senza discussioni inutili. C’è un mese di tempo, non di più, per presentare il piano definitivo di concordato. Questo significa assumere decisioni. Confesercenti ritiene ineludibile trasformare le parole spese in atti concreti, quali:

  • Acquisto del Tettuccio ed affrontare subito le questioni del restauro del bene con la ricerca dei fondi necessari e della gestione, contraddistinta da professionalità, qualità e programmi di rilancio, dello stabilimento per rimettere sul mercato la peculiarità delle acque di Montecatini.
  • Acquisto delle Tamerici e Torretta la cui finalità devono essere definite.
  • Sede del museo decentrato degli Uffizi, che qualsiasi grande città vorrebbe avere, nello Stabilimento Excelsior, se questa è la scelta del vertice del Museo stesso e della Fondazione Caripit.

Attuare queste possibili azioni significa uscire dal “coma” con una vera ripartenza che renderà possibili nuovi investimenti nel settore del benessere, ad iniziare dalle Leopoldine e da quanto altro eventuali imprenditori interessati vorranno proporre. In assenza di un inizio di ricostruzione nessun imprenditore serio sarà disponibile ad accollarsi il costo complessivo di ridisegnare l’economia della città.

Le stesse categorie economiche di fronte ad una concrreta progettualità potranno contribuire all’obiettivo di ricostruzione del prodotto Montecatini.

Confesercenti chiede, pertanto, al Sindaco e al Presidente della Regione di promuovere un incontro per salvare le Terme e avviare un progetto di ripresa e rilancio dell’economia termale, turistica e commerciale di Montecatini.

 

Il Presidente Asshotel Montecatini                                    Il Direttore Confesercenti Provinciale

Fabio Cenni                                                                        Riccardo Bruzzani