Il candidato sindaco del centrosinistra Luca Marmo ha chiesto un incontro a Confesercenti, che si è svolto alla presenza di alcuni associati e del gruppo di presidenza.
L’associazione ha sottolineato come dopo l’emergenza sanitaria e la guerra tra Russia e Ucraina, si registra una preoccupante instabilità dei costi legati all’energia, un’inflazione ormai galoppante al 6%, un aumento dei costi dei generi di prima necessità e delle materie prime. Se aggiungiamo l’assenza di programmazione negli investimenti, notiamo come il commercio di vicinato sia di conseguenza in grande sofferenza, in quanto i consumatori (con gli stipendi tra i più bassi in Europa) stanno attraversando un periodo di insicurezza che si riflette sugli acquisti.
Una priorità d’intervento per Confesercenti rimane la necessità di investimenti pubblici e privati per lo sviluppo della montagna, quale condizione indispensabile per l’insediamento di nuove attività come strutture ricettive, della ristorazione/bare del commercio diffuso. E tra gli investimenti i più urgenti sono l’installazione definitiva della fibra ottica e il completamento del quadro conoscitivo sulla Pontepetri-Signorino per poi far ripartire l’attenzione sulla viabilità (variante San Marcello e miglioramento della “64”).
Per dare un futuro alle attività commerciali sempre più esposte alla concorrenza delle vendite on line dei grandi gruppi, bisogna inoltre favorire con appositi finanziamenti la crescita della cultura digitale. Quindi una digitalizzazione costruita a misura per le piccole attività. Il candidato Marmo ha condiviso questa necessità e ha ritenuto che sia possibile lavorare insieme per costruire una concreta progettualità.
Il commercio deve poi essere collegato in maniera più strutturale al turismo, agli eventi e, più in generale, alla cultura del territorio. E dovrebbe passare una politica di sostegno (anche fiscale) e incentivazione per le micro imprese di tutta la montagna.
Sul turismo Confesercenti ritiene sia necessario un patto per lo sviluppo tra imprese, istituzioni e associazioni per rendere appetibili gli investimenti.
Nell’occasione era presente Sergio Ceccarelli della Doganaccia Srl ed è stato ricordato che la sua impresa è stata premiata con la targa Enegan, azienda leader nel settore dell’energia rinnovabile, per gli investimenti recentemente realizzati.