Nasce Toscana più sicura, il manifesto, presentato dagli assessori al turismo e alla sanità della Regione Toscana Leonardo Marras e Simone Bezzini, che comunica e informa sulle iniziative messe in campo dalle attività della filiera turistica e dal Sistema Sanitario regionale per tutelare la salute dei viaggiatori.
Il protocollo, siglato mercoledì 9 giugno e valido fino alla fine dell’anno, è promosso da Confesercenti e Confcommercio Toscana, di concerto con le organizzazioni di settore Confturismo e Assoturismo. L’accordo, che gode del patrocinio della Regione Toscana, rimane aperto: sarà quindi possibile per altre associazioni di categoria entrare a farvi parte.
Rivolto alla rete di imprese e dei servizi del turismo, il manifesto guarda ai dati che ancora una volta vedono la Toscana come una delle mete più ambite: in un’estate ancora caratterizzata dalla presenza del Covid è necessario porre l’accento sull’impegno messo in campo da tutti gli attori coinvolti per rendere la regione una destinazione sempre più sicura.
“Uno degli elementi fondamentali per restituire al turismo quella centralità venuta meno anche nella nostra regione a causa della pandemia, sarà rappresentato sicuramente dal protocollo – Toscana più sicura” commentano Fabrizio Lotti, presidente Assoturismo, e Massimo Biagioni, direttore Confesercenti Toscana – “Oggi più che mai la qualità del benessere si caratterizza sulla capacità del comparto turistico di garantire salute e sicurezza attraverso regole e buone pratiche selezionate per offrire ai propri ospiti la massima tranquillità”.
Proprio salute e sicurezza sono le parole d’ordine del progetto a cui tendere non solo grazie ad una comunicazione trasparente nei confronti del cliente, che ancor prima di prenotare può conoscere tutte le misure adottate, ma anche attraverso benefit e buone pratiche che travalicano gli obblighi di legge: i tamponi o i test gratuiti ne sono un esempio.
“Non possiamo essere presuntuosi e definirci Covid-free – afferma l’assessore alle attività produttive Leonardo Marras – Ma possiamo fare un’operazione verità chiedendo alle imprese che aderiranno al manifesto di rendicontare al turista e ai visitatori tutto ciò che si fa.”
Ideato per agevolare la ripartenza dei flussi turistici, il progetto è stato concretizzato nell’apertura di un portale, www.toscanapiusicura.com, in cui le imprese turistiche dichiarano le misure messe in atto per applicare la normativa vigente in materia di prevenzione anti Covid-19 nonché ulteriori servizi ed accorgimenti adottati per fornire i più elevati standard di sicurezza.
Il portale fornisce una modulistica, dalle card di comunicazione dei protocolli alla cartellonistica da esporre in struttura, scaricabile e personalizzabile. Sono così subito visibili e riconoscibili, per gli ospiti, le misure e le procedure per un soggiorno in totale sicurezza. I clienti, inoltre, potranno compilare alla fine del soggiorno un breve questionario, attivabile tramite un QR code, sulla percezione dei livelli di sicurezza attivati.
“In Toscana, aggiunge Marras, possiamo vantare più elementi di forza: gli operatori sono operatori vigilati e che mostrano di rispettare le regole fino in fondo e possiamo inoltre offrire un servizio sanitario di eccellenza, anche a chi dall’estero deciderà di venirci a visitare. Già ora sui nostri siti e sui motori di ricerca, si nota che la richiesta di sicurezza è molto forte”.
Diverse le iniziative per far conoscere il manifesto e per fornire risposte a quanti, prima di mettersi in viaggio, ricercano informazioni sulle attività messe in campo per assicurare la sicurezza dei viaggiatori come la pagina TuscanySafe, creata per aggiornamenti in tempo reale sull’emergenza covid, o i format presenti nelle campagne promosse da Toscana Promozione Turistica e da Fondazione Sistema Toscana.
“Il turismo è motore importante dell’economia regionale toscana, capace di generare occupazione e ricchezza a cascata su molti altri settori. La convinzione è che la percezione dei livelli di sicurezza possa modificare le scelte delle destinazioni” dichiarano il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni e il presidente di Confturismo Toscana Francesco Bechi.
L’adesione al manifesto è volontaria, richiede la compilazione di un form (Come Aderire – #TOSCANAPIUSICURA) da parte delle strutture ricettive, dei pubblici esercizi, dei professionisti e dei fornitori di servizi della filiera turistica.