Imposte, non basta sospensione e rinvio: serve abbattimento

Appello di Confesercenti alle amministrazioni locali

Numerose sono le aziende che chiedono agli uffici Confesercenti riscontro dei provvedimenti emanati dalle amministrazioni locali della provincia di Pistoia per quanto attiene la situazione dei tributi a carico delle imprese quali Cosap, Tari, imposte sulla pubblicità e insegne.

Si tratta in particolare delle imprese chiuse alla luce dei recenti provvedimenti governativi (Dpcm 11 e 22 marzo). Imprese che chiedono con forza di essere salvate.

Per questo Confesercenti ha ritenuto di muoversi nuovamente, dopo le note già inviate, con richiesta formale a tutti i sindaci dei comuni della provincia di Pistoia per chiedere quali provvedimento sono stati adottati in proposito e quali si intendono adottare nel breve periodo.

Per l’associazione è chiaro che, unitamente ai provvedimenti che saranno presi a livello nazionale, le amministrazioni comunali devono dare un segnale importante di attenzione e sostegno alle imprese che, soprattutto per quelle che si trovano costrette a stare chiuse, non ci si può limitare solo alla sospensione e al rinvio del pagamento delle imposte. Ma gli importi inizialmente previsti devono essere rivisti in modo importante e tangibile, tenendo conto del periodo di chiusura delle aziende purtroppo ancora incerto, ma anche per predisporre i necessari abbattimenti quando, e ci auguriamo il prima possibile, l’attività potrà ricominciare.