Riqualificazione professionale per l’inserimento lavorativo

Cescot Pistoia ha realizzato 11 percorsi di certificazione delle competenze nel settore del commercio e dei servizi in sinergia con Arti, imprese e agenzie del territorio

Il progetto dal titolo Re-Set gestito da Cescot Pistoia Confesercenti e finanziato da Regione Toscana con i fondi del Pnrr nell’ambito dell’avviso Gol In Toscana è stato uno dei protagonisti nello scenario della formazione nell’ambito delle politiche attive per il lavoro dell’ultimo anno formativo (2023-2024).

Lo scorso 16 ottobre si è tenuto l’evento conclusivo del progetto, con la partecipazione di Regione Toscana, Arti, i partner di progetto e le testimonianze di docenti e allievi che hanno partecipato alle attività formative. Un’occasione per confrontarsi e discutere dei risultati e degli obiettivi raggiunti.

Il progetto prevedeva 11 percorsi di riqualificazione della durata di 260 ore, di cui 106 di stage in azienda. Si è trattato di percorsi di riqualificazione e apprendimento, finalizzati ad acquisire le competenze professionali richieste dalle imprese e quindi ad agevolare l’inserimento lavorativo e al contempo dare una risposta ai fabbisogni di personale da parte del territorio.

I numeri:

  • 2860 ore di formazione erogata
  • 1694 ore di formazione in aula e in laboratorio tenuta da docenti ed esperti dei vari settori e profili professionali coinvolti con metodologie pratiche e innovative
  • 1166 ore di stage realizzate in strutture e realtà aziendali del nostro territorio e afferenti ai settori del commercio e dei servizi
  • 138 gli iscritti che, in qualità di disoccupati, hanno avuto accesso ai corsi dai centri per l’impiego dislocati nella provincia
  • 85 le persone che hanno potuto vantare il raggiungimento dell’attestazione di certificazione finale con il superamento degli esami finali. Gli altri hanno potuto ottenere attestati o dichiarazioni che forniscono crediti formativi da aggiungere al proprio cv.

La formazione ha riguardato competenze e professionalità del mondo del lavoro che hanno spaziato dalla gestione del magazzino, all’allestimento degli scaffali e alla cura del processo di vendita, alla gestione della contabilità aziendale e delle buste paga, alla gestione dell’accoglienza e della segreteria, alla preparazione di prodotti panari, dolciari da forno e di pizzeria, alla preparazione dei prodotti alimentari freschi e da macelleria.

I soggetti che hanno beneficiato di questa formazione rientrano nelle categorie che usufruiscono di ammortizzatori sociali in costanza o in assenza di rapporto di lavoro, beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale, percettori del Reddito di cittadinanza; lavoratori fragili o vulnerabili; disoccupati senza sostegno al reddito, lavoratori con redditi molto bassi (i cosiddetti working poor).

La sinergia e la collaborazione attuata dalle agenzie formative e dagli enti che hanno fatto parte del partenariato, unita alla presenza e al supporto fornito anche da ARTI e dalla rete territoriale provinciale dei Centri impiego e da Regione Toscana, hanno permesso il raggiungimento dei risultati e dei numeri descritti e la realizzazione fattiva di politiche attive per il lavoro, realizzando momenti formativi gratuiti, una importante opportunità per i soggetti disoccupati e inattivi del nostro territorio di acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro ed entrare in contatto con imprese alla ricerca di personale. La formazione erogata ha fornito ai partecipanti non solo una attestazione finale di certificazione di competenze, ma anche una crescita personale e un rafforzamento delle soft skill.

Gli enti che hanno promosso e realizzato i percorsi: Cescot Pistoia, capofila del progetto, in partenariato con Omnia Formazione, Istituto professionale “F. Martini” per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, Istituto professionale per i servizi commerciali e socio-sanitari Luigi Einaudi, FismFormazione, Laboratorio Archimede.