E’ stato pubblicato nella G.U. Parte Seconda n.103 del 3 settembre 2024, l’Avviso di entrata in funzione della banca dati nazionale delle strutture ricettive e del portale telematico del Ministero del Turismo per l’assegnazione del CIN.
Dal giorno 3 settembre 2024, terminata la fase sperimentale, la Banca Dati delle Strutture Ricettive entra quindi in esercizio su tutto il territorio nazionale.
Dalla data di pubblicazione dell’Avviso decorre il termine di 60 giorni per l’entrata in vigore delle disposizioni di cui all’art. 13 ter del D.L. n. 145/2023 recante “Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive e del codice identificativo nazionale”.
Pertanto, gli obblighi previsti dalla citata disposizione e le relative sanzioni si applicheranno a decorrere dal giorno 2 novembre 2024.
Ricordiamo che sono tenuti a richiedere il CIN i seguenti soggetti:
➢ I titolari o gestori delle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere definite ai sensi delle vigenti normative regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano;
➢ i locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche;
➢ i locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate alle locazioni brevi ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96. Per richiedere il CIN tramite la Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive (BDSR), il soggetto interessato può accedere alla piattaforma bdsr.ministeroturismo.gov.it
con SPID o CIE. Una volta controllati i dati relativi alla struttura o locazione di pertinenza, sarà possibile procedere con l’istanza.
Le unità immobiliari ad uso abitativo oggetto di locazione, per finalità turistiche o ai sensi dell’art. 4 del D.L. n.50 /2017, gestite in forma imprenditoriale, sono munite dei requisiti di sicurezza degli impianti, come prescritti dalla normativa statale e regionale vigente.
Tutte le unità immobiliari, sia gestite in forma imprenditoriale che non imprenditoriale, devono essere dotate:
➢ di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti;
➢ di estintori portatili a norma di legge da ubicare in posizioni accessibili e visibili, in particolare in prossimità degli accessi e in vicinanza delle aree di maggior pericolo e, in ogni caso, da installare in ragione di uno ogni 200 metri quadrati di pavimento, o frazione, con un minimo di un estintore per piano.
Sul sito del Ministero del Turismo al seguente link potete trovare i contatti utili per informazioni sul CIN, nonché i link alle FAQ che sono in fase di aggiornamento e alla pagina dedicata alla BDSR.
Per maggiori informazioni contatta Sara Piampiani – 0572957223 – sarapiampiani@confesercenti.pistoia.it