Toscana in zona bianca da lunedì 21 giugno

Da lunedì la Toscana entra in zona bianca, quindi stop al coprifuoco peraltro in concomitanza con l’avvio dell’estate. Dunque niente più coprifuoco. Resta invece l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto e del rispetto del distanziamento sociale. Il ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia, ha firmato la nuova ordinanza

Ecco le principali novità da segnalare:

  • No coprifuoco
  • Resta l’obbligo di indossare la mascherina
  • Restano anche il distanziamento e il divieto di assembramento

BAR E RISTORANTI

  • Aperti con la possibilità di consumare cibi e bevande al loro interno ed esterno, senza limiti orari.
  • Consentito il servizio al tavolo all’interno (max 6 persone per tavolo a meno che non siano congiunti) e all’esterno (senza restrizioni)
  • Consentiti asporto e consegna a domicilio senza restrizioni orarie, che devono comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

SPOSTAMENTI

  • Senza restrizioni verso altre località della zona bianca.
  • Senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
  • Verso località della zona gialla, senza doverne giustificare il motivo, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti in zona gialla e di quelle relative agli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate.
  • Verso tutto il territorio nazionale, se si è in possesso di una “certificazione verde COVID-19” valida, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti nella zona di destinazione.

ATTIVITA’ CHE TORNATO AD ESSERE CONSENTITE

  • Sale giochi, sale scommesse e casinò
  • Centri culturali, centri sociali e ricreativi
  • presenza di pubblico per tutte le competizioni o eventi sportivi in spazi coperti, nei limiti già previsti: distanza interpersonale di almeno un metro;  capienza consentita non  superiore al 50%  di quella massima autorizzata (max 1.000 spettatori per spettacoli all’aperto, 500  in luoghi chiusi)
  • piscine al coperto, centri termali, centri benessere
  • feste e ricevimenti (su presentazione del certificato verde o green pass da parte degli ospiti)
  • Corsi di formazione

> Restano sospese le attività di sale da ballo, discoteche e locali assimilati, sia all’aperto sia al chiuso