Saldi estivi al via sabato 2 luglio, divieto di vendite promozionali anticipate

Partiranno sabato 2 luglio i saldi estivi in Toscana, in linea con quasi tutte le altre regioni italiane. Nei 30 giorni antecedenti, è vietato effettuare vendite promozionali. In merito a questa decisione, il presidente di FISMO Federazione Italiana Moda Confesercenti, Daniele Tonfoni, dichiara: “L’indirizzo emerso in sede di Conferenza delle Regioni di mantenere una data unica dei saldi al primo sabato di luglio, pur spiazzando alcuni territori, risponde all’esigenza di riequilibrare un mercato condizionato dai lockdown e di evitare ulteriori confusioni tanto ai consumatori quanto agli operatori del dettaglio moda”.

Il presidente continua dicendo che “Mancano pochi giorni all’inizio dei saldi estivi, ma basta guardare qualche vetrina per capire che si è già pronti all’offerta dell’affare. C’è chi, per esempio, più timidamente invoglia all’acquisto con promozioni e offerte: magari un secondo capo scontato o un accessorio in regalo in caso di scontrino di una certa somma. Promozioni, chiaro, che si possono fare tutto l’anno, ma che nel periodo della rincorsa per i saldi hanno tutto un altro sapore. Come hanno un sapore diverso i cartellini esposti con i prezzi su ogni articolo diversamente da normale: cifre con i centesimi scritte in modo molto vistoso che fanno pensare già agli sconti anche se in realtà non sono ancora partiti”. 

Qundi invitiamo tutti i negozi ad aspettare la data del 2 luglio per iniziare i veri saldi estivi per mantenere alta la fiducia dei consumatori.

Cliccate qui per scaricare la locandina FISMO da esporre nei negozi per i prossimi saldi estivi 2022 e più in generale per il settore Moda.

Questo contributo della Fismo è la testimonianza dell’impegno  per invogliare i consumatori a ritornare a comprare nei negozi fisici delle nostre città e a risvegliare i centri storici ed i quartieri di tutte le nostre città, piccole e grandi, che sono state compromessi dalla pandemia e continuano ad avere difficoltà serie per la situazione economica attuale.

I negozi di abbigliamento rappresentano per il nostro paese, uno dei settori più importanti per nuova rinascita economica e culturale italiana, oltre a ricoprire un ruolo sociale e di sicurezza  per le città ed i centri minoti.