Contributo a fondo perduto per i Comuni montani: domande fino al 24 febbraio

Si possono presentare  le istanze per il contributo a fondo perduto riconosciuto dal decreto Agosto a favore degli operatori IVA con domicilio fiscale o sede operativa nei comuni TOTALMENTE montani.

Con provvedimento n. 36282/2021 del 5 febbraio 2021, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di domanda e le istruzioni per la compilazione. L’istanza può essere inviata dal 10 al 24 febbraio esclusivamente mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi; per contributi di importo superiore a 150.000 euro, oltre alla trasmissione telematica dei dati, deve essere inviato (in formato pdf e firmato digitalmente dal soggetto richiedente) anche il modello dell’istanza, comprensivo del quadro A (autocertificazione antimafia), tramite PEC all’indirizzo Istanza-CFP150milaeuro@pec.agenziaentrate.it.

Con provvedimento n. 36282/2021 del 5 febbraio 2021, l’Agenzia delle Entrate ha approvato:

– il modello di istanza ;

– le istruzioni per la compilazione del modello ,

che gli operatori IVA che:

– non hanno presentato domanda ai sensi dell’art. 25 del decreto Rilancio nel periodo definito dal provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 10 giugno 2020 (15 giugno-13 agosto 2020);

– a far data dall’insorgenza dell’evento calamitoso, hanno domicilio fiscale o sede operativa nel territorio dei comuni colpiti dagli eventi i cui stati di emergenza erano ancora in atto alla data del 31 gennaio 2020 (data di dichiarazione dell’emergenza Covid-19), classificati come totalmente montani, devono presentare per ottenere il contributo a fondo perduto riconosciuto dal decreto Agosto (D.L. n. 104/2020).

Il contributo spetta ai soggetti che hanno iniziato l’attività in data antecedente il 1° maggio 2020.

Anche senza dover dimostrare il calo di fatturato tra aprile 2020 ed aprile 2019, nel qual caso spetta al contribuente il contributo minimo di 1000 euro se ditta individuale e 2000 euro se Società.

Gli uffici fiscali di Confesercenti sono a disposizione per chiarimenti, per i soci amministrati le analisi sono già state compiute e i clienti destinatari del contributo avvertiti.