Con quasi un mese in anticipo rispetto allo scorso anno, sabato 3 luglio inizieranno i saldi estivi. La crisi del 2020, provocata dal lungo periodo di chiusura imposto ai negozi, è stata superata, questo il motivo per cui è stato deciso un ritorno alla normale calendarizzazione delle vendite di fine stagione.
«La filosofia alla base dei saldi – commenta Daniele Tonfoni, presidente di settore moda Fismo di Confesercenti Pistoia – è proporre a prezzi scontati la merce di un negozio rimasta invenduta alla fine della stagione. Il 3 luglio non può di certo rappresentare la fine della stagione, per questo la scelta del primo sabato del mese come data di inizio dei saldi riteniamo sia sbagliata e anacronistica».
“Come Fismo – ricorda Tonfoni, titolare del negozio Fiacchini a Montecatini – abbiamo più volte ribadito la necessità di spostare la data di inizio dei saldi a fine luglio, in modo da regolare un mercato, quello della vendita al dettaglio, già provato dalla concorrenza dell’eCommerce. Il commercio online, a differenza dei negozi fisici, non è soggetto a nessuna regolamentazione sul tema saldi (un esempio è il Black Friday) e questo porta a uno squilibrio tra le due realtà. Come Fismo prendiamo atto della disposizione della Regione e ne rispettiamo la decisione, ma ribadiamo la nostra posizione: i veri saldi sono quelli di una vera fine stagione».