
Firma ora la petizione su change.org .
Unisciti per dare voce al malcontento dei commercianti.
#VogliamoVivere per far vivere la nostra cultura e le nostre città
La Legge di Bilancio attualmente in via di definizione mette a
rischio le piccole attività, già provate da una lunga crisi, perché
favorisce in maniera scriteriata i grandi gruppi internazionali che
fanno concorrenza sleale, attraverso la vendita online, al tessuto
commerciale presente sul territorio. È facile far pagare meno quando si
eludono le imposte (attualmente si stima che il mancato introito per lo
Stato si pari a 6 miliardi di € ogni anno, a causa dell’elusione fiscale
consentita alle multinazionali del web) e quando non ci sono costi di
transazione per piccoli importi.
Negozi e piccoli imprenditori
sono schiacciati da questa concorrenza sleale e da un sistema che
impedisce l’azzeramento delle commissioni Bancomat per le piccole
transazioni.
Ora basta! Le piccole attività del commercio, dei
servizi e della ristorazione sono una risorsa e non il bancomat del
governo! Confesercenti Toscana dice STOP a un progetto scellerato che
non tutela il piccolo commercio e mette a rischio vitalità, bellezza e
sicurezza delle nostre città.
Firma anche tu il nostro appello al Presidente del Consiglio e aiutaci a ottenere una fiscalità più equa per tutti.
Basta con l’ennesimo accanimento verso un settore già in ginocchio per una lunga crisi. Quando i negozi sono aperti, le città sono sicure, pulite, vitali, attraenti. Quando i negozi chiudono, le città muoiono. Per questo, di fronte agli ennesimi provvedimenti legislativi e fiscali che rendono impossibile fare impresa per le attività del commercio, diciamo NO.
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