TARI, PER ORA SOLO RIDUZIONI IRRISORIE: MANCANZA DI LIQUIDITA’ PER LE IMPRESE CHE RISCHIANO LA CHIUSURA

Il Comune destini l’imposta di soggiorno per aiutare aziende in difficoltà

Lunedì pomeriggio una delegazione di albergatori aderenti ad Assohotel ha incontrato il sindaco Luca Baroncini e l’assessore Emiliano Corrieri per parlare nuovamente della Tari. E’ stato fatto un primo sforzo con la concessione di talune riduzioni, ma questo non è a nostro avviso sufficiente.

Molti alberghi hanno infatti aperto in questa stagione solo per pochi giorni, altri sono sempre rimasti chiusi e le riduzioni messe in campo sono veramente irrisorie rispetto all’importo delle fatture che i nostri associati si trovano da pagare entro il 30 settembre.

I problemi sono molteplici da entrambe le parti, ma in questo momento il nostro interesse è quello di aiutare le imprese ed evitare la loro chiusura definitiva. L’ultimo decreto ha riconosciuto ai Comuni un contributo per il mancato incasso dell’imposta di soggiorno e noi abbiamo chiesto che questo venga speso per aiutare le imprese.

Siamo consapevoli che anche i bilanci comunali siano in sofferenza, ma senza imprese il prossimo anno lo saranno ancora di più. Non possiamo aspettare la concessione di una bolletta di importo inferiore solo nel 2021: la mancanza di liquidità è oggi.

Il sindaco ha promesso di parlare con l’ufficio contabilità per capire i margini di manovra e l’importo che possa essere stornato. Inoltre abbiamo concordato di lavorare insieme nei confronti della Regione in quanto la questione rifiuti è una problematica di livello regionale. Nei prossimi giorni ci muoveremo insieme anche su questo fronte.